Facciamo crescere la community di pole dance

da | Apr 27, 2012 | Lifestyle

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Appena abbiamo scoperto l’esistenza del Pole Dance Fitness e Pole Sport Survey non abbiamo potuto fare a meno di contattare la UPA per collaborare in questo progetto ambizioso. Crediamo fortemente nella community e sappiamo che anche voi ci credete, quindi leggete tutto fino in fondo e partecipate al questionario.

La UPA United Pole Artist ha come scopo quello di informare e collegare la community di pole dance fornendo le notizie più aggiornate sull’industria. Il loro obiettivo è quello di unire tutte le diverse tipologie di pole dancer nel mondo e condividere le loro storie, talenti e vita. Per questo motivo e per i motivi che leggerete di seguito hanno creato e sviluppato il primo questionario sulla pole dance.

If you haven’t heard the word, it’s about to come to you loud and clear.

Il primo questionario Pole Dance Fitness e Pole Sport Survey è online da circa due mesi ha raccolto la partecipazione di 1.000 pole dancer. L’obiettivo è di raggiungere 100.000 persone. Inutile dire, che ci sia molto da lavorare. Lo scopo di questo articolo è quello di diffondere questa informazione a più persone possibili. Prima di spiegare in che cosa esattamente l’indagine, cominciamo con spiegare perché è stata creata e qual è l’obiettivo finale.

Pole Dance Fitness e Pole Sport Survey è stato creato per raccogliere numeri e informazioni su quanti di voi sono là fuori. Quanti di voi c’erao nel 2008? Nel 2010? E quanti di voi sono lì adesso? Quanti soldi si spendono per praticare questo sport? E tanto altro ancora. La pole dance deve mostrare agli altri la sua crescita con numeri reali, fatti, tabelle e grafici. Possiamo urlare fino a quando la nostra faccia non diventi blu, ma se le aziende non vedono dei numeri non saremo mai presi sul serio.

Al momento è quasi impossibile quantificare il numero di gare di pole dance nel mondo. Crescono in ogni momento, con tutte queste competizioni crescono anche i costi oltre che per le organizzazioni anche per i competitor. L’industria della pole dance è sempre alla ricerca di un modo per contribuire e supportare gli artisti nelle gare. Al momento solo poche competizioni danno un premio in denaro, e se lo fanno di solito è un premio molto basso.

Le spese principali sono location, pali, servizi, le spese di marketing, volantini, annunci pubblicitari su riviste di pole dance. Poi c’è il sito web, creazione, mantenimento. Ci sono i giudici, gli ospiti, i fotografi insomma una rete di spese così alte che alla fine ci rimettono i performer.

Ora parliamo dei player più importanti della pole community, i grandi sponsor. Abbiamo X-Pole, Mighty Grip, e Bad Kitty solo per citarne alcuni. Queste aziende stanno mettendo dei soldi, attrezzature o prodotti per sostenere questi eventi. Supportano gli after party, riempiono sacchetti con prodotti e regali metto a disposizione il loro tempo per aiutare gli organizzatori degli eventi, che equivale a denaro alla fine. Con tutti questi eventi, succede che ci sono molti soldi in giro. Queste aziende, in particolare, sponsorizzano eventi quasi ogni settimana. È lì che questa indagine entra in gioco Ma, esaminiamo quello che stiamo facendo un po’ oltre.

Media, stampa, news, riviste sono tutti attenti a quello che facciamo. Di solito dicono cose del tipo: “la pole dance non è quello che si pensa” o “La pole dance non è lap dance”. A volte i pole dancer sono tutti presi nella loro realtà, che non riescono a comprendere come mai la gente non sappia cosa sia la pole dance. Il fatto è che se anche qualcuno sta scoprendo cosa sia la pole dance, ancora non ci rendiamo conto dei numeri e di quanto questa si stia espandendo: non lo sappiamo noi che siamo dentro a questa realtà figuratevi gli altri.

È ora di scoppiare la bolla e uscire dalla nostra zona di comfort, e spingere affinché le grandi aziende ci riconoscano e ci supportino. Se si guarda al golf, ginnastica, pattinaggio sul ghiaccio, quasi ogni sport serio o attività là fuori, hanno dei grandi marchi come Nike, Reebok, Verizon, Red Bull a sponsorizzarli. Queste aziende hanno le potenzialità di sponsorizzare, credono nello sport e hanno voglia di sostenerlo. Il loro appoggio è di aiuto per gli organizzatori, per i performer, e anche per raggiungere il grande pubblico. Ci sarebbero più soldi per andare in giro, premi in denaro in più per i concorrenti e maggiore attenzione a ciò che sta realmente accadendo nel nostro mondo.Prendiamoci sul serio!

Se non abbiamo dei numeri dalla nostra parte non possiamo andare dalle grandi aziende per chiedere di sponsorizzarci o di credere in noi. Il sogno che sta dietro al sondaggio è di poter andare da queste grandi aziende con tabelle e grafici, e anche se non parteciperanno comunque sapranno cosa possono perdere. Possiamo farlo solo grazie al vostro sostegno. Ora tocca a voi partecipare per fare in modo che la pole dance sia riconosciuta a livello globale come sport, e che le grandi aziende si accorgano di noi. Con questa indagine, aiuterete voi stesse, la vostra scuola, la community e anche la pole star che potreste diventare un giorno.

Clicca qui per partecipare al sondaggio e condividi con i tuoi amici. La partecipazione è anonima, e alla fine del sondaggio si ottiene un buono sconto, oltre all’emozione di sapere che si sta facendo la differenza per qualcosa di più grande e migliore.

Le aziende partecipanti al sondaggio includono ma non sono limitata a: Mighty Grip, Bad Kitty, International Pole Sport Federation (IPSF), Pole Fitness Association (PFA), Pole Nation, Pole Sport UK, MC Heatlhcare, Pole 2 Pole Magazine, Indigo Dance Magazine, Pole Story by Claire Strerrett, Pole Dance Jewellry and Pole Dance Magazine On-Line.

Per saperne di più su questa iniziativa vi rimandiamo all’articolo originale www.unitedpoleartists.com/?p=4327

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Ciao sono Valentina D'Amico

Ciao sono Valentina D'Amico

Insegno pole dance online e dal vivo, organizzo eventi e ho creato la più grande community italiana di pole dance

 

Dal 2011 aiuto le poler italiane a crescere e migliorare nella pole dance.

Lo faccio con la scuola online, i corsi di persona in tutta Italia e il blog.

Qui trovi articoli pieni di consigli, suggerimenti per allenarti meglio e tante guide aggiornate per te che vuoi allenarti anche da casa.

 

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