Parliamo di coreografia e presenza scenica con le Rhyt-Mix

da | Lug 16, 2012 | GARE DI POLE DANCE

Pole Dance, Ginnastica Ritmica, Danza, Cerchio Aereo, Tessuti, Danza, Ginnastica, Clavette, Palla, Ritmica: tutto questo insieme, grazie a sei atlete fuori dal comune le Rhyt.Mix. Le abbiamo incontrate e intervistate per scoprire qualcosa di più sulla presenza scenica, sulle performance e come la ginnastica e la danza si possano incontrare creando magia.

Rhyt.mix è una compagnia tutta al femminile, composta da campionesse italiane di ginnastica ritmica, che sotto l’abile guida della coreografa Barbara Cardinetti, campionessa italiana di ginnastica ritmica nel 1992, hanno trasformato in puro spettacolo l’eleganza e la femminilità di una disciplina complessa come la ginnastica ritmica.

I loro spettacoli ti rapiscono, la tecnica si fonde all’armonia, il sincronismo diventa bellezza ed eleganza, soprattutto quando le loro performance si mixano con musiche, colori e scenotecniche multimediali. Dopo il grande successo come corpo di ballo al Fiorello Show nel 2009 su Sky, quest’inverno le abbiamo viste a Scherzi a Parte con Luca e Paolo su Canale 5. Un segnale importante significa che l’aspetto artistico sta riprendendo piede nel mondo televisivo, il pubblico è curioso e le sue attese sono sempre più alte.

Abbiamo parlato spesso di presenza scenica durante una gara e durante un esibizione, ma quando ci esibiamo è più importante la tecnica o il lato artistico?

E i giudici, guarderanno come metto il piede o giudicheranno l’insieme? Ma c’è ancora un’altra cosa che sentiamo spesso ripetere : “quella lì sul palo è proprio brava. Certo che arrivando dalla ginnastica siamo bravi tutti”. Ma siamo sicuri che è solo questo il segreto del successo di un’atleta o c’è altro?

Lo abbiamo chiesto alle Rhyt.mix perchè sul palco mettono insieme entrambi gli aspetti di danza e ginnastica. La tecnica si fonde e si incontra con l’arte ed esplode in performance da brivido.

Qualcuno dice che la pole dance sia ginnastica, qualcun altro che sia danza. Per noi è un mix delle due e richiede la precisione e la tecnica della ginnastica, e l’espressione e la presenza scenica della danza.  Secondo voi quali sono le differenze di un’esibizione di ginnastica e una di danza, se ce ne sono.

Nella ginnastica bisogna puntare alla perfezione, ogni errore può costare caro.
La testa deve essere concentrata perchè tutto vada come deve andare, bisogna essere rigorosi, schematici e non si può lasciare nulla al caso.
Nella danza, nonostante spesso siano di fondamentale importanza sia la precisione e il controllo che la tecnica, quello che vince su tutto è il cuore, ciò che vuoi e ciò che riesci a trasmettere. Alle volte non è tanto importante la perfezione quanto l’emozione, la forza e l’energia che riesci a trasmettere.

Se doveste riassumere in 6 punti (uno per ciascuna) gli elementi fondamentali e più importanti in una performance, quelli sulla quale lavorate più duramente, quali sarebbero?

  • l’energia
  • l’espressività
  • il dinamismo
  • la precisione e qualità dei movimenti
  • la sincronia (nel caso di una performance di gruppo)

In tutte le gare a cui abbiamo assistito spesso il pubblico, o le atlete stesse, non sono d’accordo con i giudici. Se voi doveste valutare una performance (senza entrare nel dettaglio di che tipo) che cosa penalizzereste o cosa valutereste positivamente?

Penalizzeremmo la banalità e valuteremmo positivamente tutto ciò che crea stupore e sorpresa, tutto ciò che ti lascia dentro qualcosa, anche solo un bel ricordo o una bella sensazione.

Un consiglio a chi si allena nella pole dance, senza avere un passato sportivo nella ginnastica o nella danza, e si avvicina per la prima volta a questo sport.

L’importante è crearsi degli obiettivi e affrontare i propri limiti per cercare di raggiungerli. Bisogna poter sperimentare e provare cose diverse, l’importante è credere in quello che si fa.

Qualche consiglio a chi prepara una coreografia.

Una coreografia funziona, colpisce e rimane impressa in chi la esegue e in chi la guarda nel momento in cui sorprende ed esce da schemi preconfezionati e stra-visti. Bisogna eliminare qualsiasi tipo di freno o inibizione e dare libero spazio alla fantasia… anche alle idee più assurde. Qualsiasi cosa che può essere pensata può essere coreografata.

Quest’inverno vi abbiamo visto nel corpo di ballo di “Scherzi a Parte”, e siamo rimaste colpite perché finalmente in tv abbiamo visto danza, acrobazia e tanto spettacolo. Un segnale molto positivo insomma. Qualche news in esclusiva, dove vi potremo vedere nei prossimi mesi?

Attualmente siamo impegnate in alcuni eventi e convention in giro per l’Italia. L’anno prossimo speriamo di poter fare una nuova tournée.

Ma chi sono le Rhyt-Mix? Ve le presentiamo una per una da sinistra a destra, partendo dall’alto:

 

  • Giorgia Cafiero: Ballerina, ginnasta e acrobata, pratica per più di dieci anni ginnastica ritmica a livello agonistico prendendo parte ai Campionati di Serie A conseguendo il titolo nel 2001 di  Campionessa Italiana. Nel 2009 entra a far parte della Compagnia Rhyt.mix.
  • Laura Vernizzi: Inizia a fare ginnastica ritmica a 6 anni e all’età di 13 anni è vicecampionessa italiana. Nel 2003 entra a far parte della Squadra Nazionale, con la quale conquista numerose medaglie, fra cui l’argento alle Olimpiadi di Atene 2004 e l’oro ai mondiali di Baku nel 2005. Nel 2009 entra a far parte della Compagnia Rhyth.mix.
  • Daniela Masseroni: Inizia ginnastica ritmica all’età di sei anni. Nel 2003 entra a far parte della Squadra Nazionale, vincendo diverse medaglie a squadre. Campionessa Europea a Torino nel 2008 e Campionessa del Mondo nel 2009 a Miè (Giappone).
    Nel 2011 entra a far parte delle Rhyth.Mix.
  • Sheila Verdi: Ballerina, ginnasta e acrobata aerea inizia la sua formazione artistica come danzatrice classica e all’età di nove anni si avvicina alla ginnastica ritmica. Vice-Campionessa italiana nel 2002, oltre ad aver conquistato diversi titoli regionali, interregionali e internazionali. Nel 2009 entra a far parte della Compagnia Rhyt.mix.
  • Valentina Giolo: Pratica ginnastica artistica e ritmica dall’età di 4 anni. Ha partecipato a diversi campionati nazionali di serie A1 e internazionali. Diplomata nel 2010 alla scuola di circo Vertigo, dal 2009 si è unita alla Compagnia Rhyt.mix
  • Fabrizia D’Ottavio: ha iniziato ginnastica ritmica quando aveva cinque anni. Nel 2002 entra a far parte della Squadra Nazione Italiana e con le “Farfalle d’Argento” conquista 41 medaglie. Nel 2009 entra a far parte della Compagnia Rhyt.mix.

Se volete vedere una loro performance, cliccate qui http://www.bagsentertainment.com/wordpress/wp-content/uploads/2011/12/rhyth.mix-on-tv.mp4.

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Ciao sono Valentina D'Amico

Ciao sono Valentina D'Amico

Insegno pole dance online e dal vivo, organizzo eventi e ho creato la più grande community italiana di pole dance

 

Dal 2011 aiuto le poler italiane a crescere e migliorare nella pole dance.

Lo faccio con la scuola online, i corsi di persona in tutta Italia e il blog.

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