Buon lunedì a tutte voi super polers!! : )
Parliamo della pole dance sempre come un mondo completamente al femminile dove ogni donna può tirare fuori il meglio di se’, sentirsi più bella, più forte, più potente. Il corso di pole diventa un luogo sicuro dove tirar fuori la parte migliore di noi stesse, dove sentirsi finalmente libere di esprimersi…
E gli uomini?
Sì, proprio loro.
Chi sono gli uomini che amano la pole dance?
Parliamone : )
In bilico tra timore e passione
In proporzione, rispetto a noi donne, sono ancora pochi gli uomini che si cimentano in questo sport.
I motivi sono molti tra i quali, a parere mio, ne spiccano un paio: pregiudizio e timore dell’altrui giudizio.
Nel primo caso beh…quante volte avete sentito dire:
“Cavolo è faticoso davvero…è più difficile di quanto pensassi”
Come se il fatto che sia uno sport praticato per la maggior parte da donne lo renda automaticamente uno “sport leggero”, o comunque non abbastanza faticoso per un uomo duro e puro.
E poi invece…
Ho visto ragazzi annoiati dai soliti allenamenti in palestra provare la pole dance e innamorarsene perdutamente, e non per qualche magia (anche se sì, tutte noi sappiamo e sosteniamo che la pole sia un po’ magica) ma perché in poco tempo sono diventati più forti, con una tartaruga e dei bicipiti invidiabili, e soprattutto appassionati e motivati a non saltare neanche un allenamento perché “chissà che figura/combo figa potrebbero fare in mia assenza, devo assolutamente esserci anche oggi”
E nel secondo caso…qui entrano in ballo stereotipi culturali i quali noi, con questo articolo, vogliamo affrontare.
Uomini, donne, unicorni…il comune denominatore è sempre l’amore per la pole dance
È vero, ci sono uomini omosessuali che fanno pole dance.
Ci sono (sorpresa!) uomini etero che fanno pole dance.
Ci sono punk.
Ci sono persone che arrivano spettinate e con felpe improponibili (io per esempio),
Ci sono moltissime persone.
Ed è questo il punto centrale: ci sono persone.
Persone, maschi e femmine, con una loro storia e un loro sentire.
Persone a cui la pole può dare tantissimo, e che a loro volta, come ognuno di noi, possono dare moltissimo alla pole. Ci sono soprattutto persone che cercano un luogo sereno in cui potersi esprimere liberamente.
Grandissimi atleti, grandissimi artisti, hanno arricchito la pole con la loro arte e continuano ad arricchirla ogni giorno. Ma insomma voi ve lo immaginate un mondo senza Dmitry Fedotov?!
E se tu, mio caro lettore e aspirante pole dancer, stai pensando:
“Sì ok, ma quasi sicuramente sarei l’unico ragazzo nella sala…”
Ti rispondo con un’unica parola: prova.
Se è questo a frenarti prendi subito il telefono e inizia a cercare una scuola di pole dance nella tua zona.
Perché quello che troverai sarà un gruppo di persone che non vede l’ora di vederti raggiungere i tuoi obiettivi e superarli, creandone subito di nuovi insieme a te.
Stiamo parlando delle persone che ti sosterranno sia fisicamente (Dio benedica chi fa assistenza) sia emotivamente.
“Faccio pole dance e me ne vanto”
Adesso le cose stanno migliorando, soprattutto grazie al fatto che la pole dance è sempre più conosciuta e viene praticata da sempre più celebrità (come Chiara Ferragni, che con la sua simpatia ha conquistato tutti) ma la strada è ancora lunga e questo non deve scoraggiarci.
Quindi buttiamo giù tutte queste barriere che servono soltanto a non farci conoscere mondi meravigliosi, e affrontiamo tutti e tutte insieme a testa alta questi pregiudizi:
Le donne che fanno pole dance sono tutte delle donne facili? No, e lo stiamo dimostrando.
Gli uomini che fanno pole dance sono in qualche modo “meno uomini”? No, e lo stanno dimostrando.
Continuiamo.
Così che il mondo, quando non solo ci vedrà ma ci guarderà, non solo applaudirà.
Si metterà sugli attenti : )
