Pole dance: infortuni e come prevenirli

da | Set 23, 2019 | ALLENARSI A CASA CON IL PALO

Buon lunedì a tutte voi super polers!! : )

Carichissime e gasatissime come solo noi polers sappiamo essere oggi andiamo a parlare di un altro importante tema, gli infortuni e la loro prevenzione.

Direi che è una cosa importante di cui parlare no? Mettiti comoda e prenditi 5 minuti per te e la pole dance : )

Vorrei farlo ponendo subito l’accento su un aspetto in particolare di cui quasi mai si parla.

Sapete come avvengono la maggior parte degli infortuni? Esagerando. Non ascoltando il proprio corpo.

E io vi capisco! Eccome se vi capisco…

perché quella figura è bellissima, è fighissima, farla mi svolterebbe la giornata e la sogno dalla mia prima lezione…e ora forse ce la faccio quindi come posso rimandare?!

Ma appunto voglio iniziare questo articolo enfatizzando questo concetto.

Il nostro corpo ci invia continuamente dei segnali: dolorini, rigidità, muscoli “che tirano”…e sottovalutarli può risultare rischioso, fino a portarvi a dover fare una pausa forzata di 2 o 3 mesi se non peggio.

Il nostro sport, che è meraviglioso, deve essere una passione e non una droga.

Deve farci bene e MAI, in nessun caso, male.

Fatta questa dovuta premessa cominciamo.

Il lato oscuro della pole dance: attenzione agli insegnanti poco preparati

Ebbene sì!

Affrontiamo questo tasto dolente

La pole dance negli anni ha riscontrato sempre maggiore successo e questo ha portato all’apertura, nel giro di pochissimo tempo, di un’infinità di corsi e scuole. Se questo da una parte ci riempie il cuore di gioia dall’altra purtropo c’è il rovescio della medaglia: tanti, forse troppi, insegnanti improvvisati senza nessuna esperienza di sport e danza alle spalle, e soprattutto mossi solamente dal business e non dall’amore e la passione per questo sport.

Se ti imbatti in uno di questi insegnanti, è la fine.

Non conoscere bene il corpo umano e quindi sbagliare nel gestire il riscaldamento, il potenziamento, non essere in grado di capire quando è il momento giusto di insegnare qualcosa (tentare, per esempio, l’inversione troppo presto e quindi effettuandola di slancio o con una scorretta postura ci può portare contratture o stiramenti), non sapere fare bene assistenza, avere scarsa attenzione nel correggere le allieve…è tragico.

E il rischio che una persona si faccia male è veramente molto alto.

Quindi come si riconosce un buon insegnante di pole dance?

Lo si riconosce dal suo percorso, dall’amore che mette in quello che fa. Un insegnante serio ha una buona base generale di anatomia e fisiologia dell’apparato locomotore (muscoli, ossa e tendini per capirsi) e studia discipline affini per migliorare costantemente: danza, acrobatica, flessibilità ecc

Quindi quando cerchiamo e scegliamo un corso di pole dance non limitiamoci a guardare solamente qual è quello più vicino a noi, ma valutiamo anche e soprattutto la serietà dei professionisti che ci troviamo davanti.

Arrivate a questo punto vediamo insieme a cosa fare attenzione sia quando voliamo a testa in giù sia quando non siamo sul palo ma stiamo comunque pensando a lui.

Qualche consiglio, così che te e la pole dance non dobbiate mai separarvi

Riscaldamento – mai, e dico mai, iniziare un allenamento al palo senza aver fatto prima un adeguato riscaldamento. Scaldatevi sempre bene andando a stimolare con attenzione i muscoli che saranno maggiormente coinvolti nelle figure che andrete a provare quel giorno

Fare movimenti (il più possibile) controllati – cercare di ottenere sempre maggior controllo nelle figure al palo è sicuramente un ottimo modo per prevenire gli infortuni, questo perché evita di fare movimenti errati o “eccessivamente esplosivi”

Un passo alla volta – come dicevamo sopra, non esagerate! La pole dance è, come diciamo sempre, fatta soprattutto di costanza e pazienza. Bruciare le tappe è il modo migliore e più veloce per infortunarsi (poler avvisata mezza salvata)

Stretching – non sto parlando della tanto desiderata spaccata, ma del capire che lo stretching è importante per il nostro corpo tanto quanto il riscaldamento. Deve diventare parte integrante del nostro allenamento (soprattutto alla fine) e sarebbe davvero ben fatto anche fare una bella sessione di stretching almeno una volta alla settimana (se vuoi approfondire leggi questo)

Recupero, quello sconosciuto… – i segnali di cui abbiamo parlato sopra a volte servono farci capire che è il momento di fermarsi e recuperare. So che questo è uno dei consigli più difficile da seguire, ma posso assicurarvi che assecondare e rispettare il proprio corpo può fare solo bene sia a noi che ai nostri allenamenti. Poi lo sapevate che è durante il riposo che i muscoli crescono e si sviluppano?

Mangia! – lo so come funziona, perché l’ho fatto anch’io. Si fa tardi in ufficio e si corre a pole come delle disperate (mangiando poco perché appunto il tempo è poco) e quando torniamo a casa spesso siamo così stanche che non abbiamo voglia di mangiare. Ripeto, l’ho fatto anch’io…ma facciamoci una promessa solenne: da oggi non lo faremo mai più.

 

Il tuo corpo è da proteggere, sia perché è il tuo unico, fidato, e insostituibile compagno di viaggio sia perché più sei in forma e meglio ti puoi allenare!! : )

 

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Ciao sono Valentina D'Amico

Ciao sono Valentina D'Amico

Insegno pole dance online e dal vivo, organizzo eventi e ho creato la più grande community italiana di pole dance

 

Dal 2011 aiuto le poler italiane a crescere e migliorare nella pole dance.

Lo faccio con la scuola online, i corsi di persona in tutta Italia e il blog.

Qui trovi articoli pieni di consigli, suggerimenti per allenarti meglio e tante guide aggiornate per te che vuoi allenarti anche da casa.

 

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