Non conosci davvero un posto fino a quando non vivi la sua quotidianità. Con questo in testa ho iniziato il tou per le scuole italiane di pole dance. La prima tappa è stata dalle ragazze della Pole Dance Modena o Female Arst Studio.
Dalle foto sulla pagina Facebook della scuola vedrete tacchi a go-go, top animalier, corsi di burlesque, workshop di exotic dance e molto altro. Ma non fermatevi alle apparenze perché Erica, Sarah e Luna sono tre imprenditrici piene di energia che amano organizzare nuove attività dedicate alle donne.
Quest’anno ho collaborato molto con le femalers, come gli piace farsi chiamare. Prima facendo il giudice alla gara da loro organizzata l’Italian Pole Dance Contest e poi avendo scelto la loro scuola per la seconda Conferenza Italiana di Pole Dance. Effettivamente l’idea che mi ero fatta della Pole Dance Modena era di una scuola tutta tacchi e lustrini, ma non nel senso brutto del termine intendiamoci. Mi rendo conto che per qualcuno questo possa essere una barriera all’ingresso.
Quante prima di iniziare pole dance hanno detto “Ah no! Io in quella scuola non ci vado perché fanno mettere i tacchi”? … per poi non riuscire più a toglierli?
In ogni caso qui non vi obbligherà mai nessuno a metterli! Hanno ben tre sale per le lezioni e potrete scegliere tra i corsi più sexy come l’Australian Style, Stiletto o quelli più tecnici come Tricks & Combo o Power Fit, oppure quelli più artistici come Pole Contemporary e Tecnica Punte e Flessibilità. Potete davvero spaziare e scegliere lo stile che più vi rappresenta. Dimenticavo che tra gli insegnanti c’è anche un uomo grandissimo Valerio che lavora sul potenziamento.
Cosa ho fatto alla Pole Dance Modena
In questi due giorni ho fatto l’insegnante con la mia lezione di Pole Combo. Anzi grazie a tutte per esserci state ed esservi divertite con me è così bello vedere le persone felici di aver imparato qualcosa e anche leggere questi messaggi su facebook
Mi sono divertita ancora di più a fare l’alunna seguendo i corsi o guardandoli. Ve li racconto in breve:
- Australian Style: tacchi alti, sedia e acrolap dance. Mi sono divertita da pazzi seguendo la coreografia di Luna bella impegnativa, ma divertentissima.
- Pole Fit: una bella sferzata di energia con tanti esercizi di potenziamento da fare al palo, ma non solo. Lo ammetto io sono rimasta al computer dietro la porta e ogni tanto sbirciavo.
- Tricks: mi sono innamorata del riscaldamento. Non è il solito riscaldamento al palo, ma si fanno molti esercizi a terra per rinforzare le spalle e aumentare la resistenza. Per chi ha fatto acrobatica diciamo che lo stile è quello. Poi si sale sul palo con un programma ben preciso da seguire.
- Flexibility: sotto le mani di Ilaria farete una bella sessione di allungamento per essere più flessibili. Bella intensa avvisate.
- Corso di pole dance per bambini: no questo non l’ho fatto, ma li ho visti divertirsi e giocare tra di loro. Bellissimi.
Cosa mi è piaciuto della scuola?
L’atmosfera frizzante e il continuo movimento di persone. C’è sempre tanta gente a scuola suddivisa nelle varie lezioni che si susseguono durante la giornata. Secondo me ci sono molte idee dalle quali prendere spunto e questo è il bello di girare e vedere nuove scuole… e questo vale soprattutto per le insegnanti.
- I livelli delle classi sono livelli veri. La loro scelta fin dall’inizio è stata creare classi omogenee suddivise per livello. Credo sia il modo migliore per un’alunna di imparare e anche per l’insegnante di concentrarsi correttamente sulle persone;
- A fine livello c’è un mini saggio al quale possono partecipare gli amici e le amiche con tanto di rilascio di attestato. Secondo me è una cosa bellissima per coinvolgere le ragazze, far conoscere la pole dance e anche per avere degli obiettivi da raggiungere;
- A fine lezioni durante lo stretching conclusivo le insegnanti raccontano alle alunne le news della scuola, quali workshop ci saranno, quali eventi e le informazioni principali. Molto utile anche perché non tutti leggono la bacheca;
- Ci sono le docce. Niente male finire la lezione fare la doccia e andare a casa;
- C’è un frigo pieno di cose da bere e un POLE-cellino per raccogliere i soldi, così ognuno si serve da solo.
Inutile che crei una sezione dedicata a cosa non mi è piaciuto perché in questi due giorni sono stata proprio bene. Ancora grazie ad Erika, Sarah, Luna e a tutte le ragazze che hanno seguito la mia lezione per questi due giorni.
Per scoprire la Pole Dance Modena, Female Arts Studio visitate il sito oppure la Pagina Facebook.