Qualche sera fa ero in giro con due amiche in un locale che frequento spesso. Parlando con dei ragazzi conosciuti sul momento parte la tipica domanda milanese: che lavoro fai?
Con l’entusiasmo che mi contraddistingue inizio a parlare di noi pole dancer, racconto degli eventi che organizzo, del blog e ovviamente dico che insegno pole dance.
Un ragazzo mi guarda stupefatto facendomi i complimenti, perché sa perfettamente cos’è la pole dance, l’altro con la semplicità di un bambino e cercando di non dimostrare un eccessivo porno-interesse, mi chiede: “ah bello, e in quale locale lavori?“.
Ehm.. locale? Sì lavoro nel locale caldaie.
Di solito lascio correre e con il sorriso rispondo spiegando cos’è la pole dance. Pole Dance Italy è anche questo: informazione. E di sicuro in questi 7 anni di blog ho raccontato il nostro sport a migliaia di persone che non lo conoscevano, e tante persone hanno iniziato a farlo, proprio partendo da qui.
Il nostro retaggio storico di sicuro non ci aiuta, la pole dance passa dal circo ai night, e da circa 20 anni è arrivata nelle palestre. Siamo ancora giovani lo so. Leggi l’articolo Storia della pole dance: da dove arriva il ballo intorno al palo.
Ma ogni volta che ricevo sguardi dubbiosi mi chiedo:
- Se si chiama pole dance, e non lap dance, ci sarà un motivo? Se non sai cos’è, chiedimelo che te lo racconto.
- Perché pensi che la pole dance sia ambigua? Perché c’è un palo?
- Perché se dico pole dance mi immagini a strusciarmi su un palo? Perché mi vedi farla con top e culotte o perché mi hai visto con tacchi vertiginosi?
È arrivato il momento di fare un po’ di chiarezza, e la farò usando alcune delle classiche domande e facendo dei paragoni con sport molto conosciuti.
Sì bé ma la chiamate pole dance ma è lap dance.
Sì certo, allora il calcio e la pallavolo sono lo stesso sport perché entrambi hanno una palla ma li chiamiamo in modo diverso per creare confusione.
Non è che se nei night club c’è un palo, allora il palo si usa solo per far quello. Tra l’altro ho visto più persone strusciarsi nei balli latino americani che nella pole dance. I balli latini sono la cosa più sexy che mi venga in mente in questo momento. Due corpi che si avvinghiano e si cercano e si respingono con movimenti sinuosi del bacino e ammiccamenti mica da ridere. Poi ci sono balli più tradizionali, più casti, ma come vedete anche qui ci sono varie sfumature.
Le medesime sfumature le troviamo nella pole dance che può essere: sportiva, artistica o sexy. Il lato sexy è con tacchi alti e sì, prevede struscii e acrobazie, proprio come in tante altre danze.
Eh ma il palo è un po’ ambiguo…
Il palo è una semplice pertica sulla quale facciamo acrobazie. Non credo vi scandalizziate ogni volta che vedete Yuri Chechi su degli anelli o una ginnasta su una sbarra mentre fa le sue incredibili evoluzioni. Prendetelo così com’è: un semplice attrezzo. Qualcuno lo usa per strusciarsi, mentre noi poler lo usiamo per fare figure di forza e di flessibilità.
Ma allora perché state mezze nude?
Ci alleniamo in culotte e top, a volte anche in pezzo intero, così come fanno: le nuotatrici, le ragazze del beach volley, quelle che fanno acqua gym, chi balla la salsa che ha minigonne vertiginose e toppettini che lasciano intendere molto. Ultimamente anche chi fa yoga, ma questo è un altro discorso. E sai perché lo facciamo? Perché se la pelle è scoperta facciamo presa al palo, che è in principio l’unico modo per stare su, e se non facciamo presa al palo cadiamo rovinosamente.
Usate tacchi altissimi da zozzona
Nel tango si usano i tacchi, nel ballo latino americano si usano i tacchi, ma se noi mettiamo tacchi esagerati diventiamo mignotte in 3,2,1. Forse è per come sono fatte le scarpe? Per le movenze? Perché il palo a voi ricorda la lap dance? Anche io a volte uso i tacchi alti da pole, sono estremamente comodi anzi, mie splendide donne che leggete, se i tacchi normali li facessero come quelli li indosseremmo tutti i giorni: slanciano le gambe e mi fanno sentire una figa atomica.
Essere femminili e sentirsi sexy è un diritto di noi donne, conquistare fa parte della nostra natura e abbiamo le nostre armi per farlo. Quando nel mondo l’abbinamento donna sexy = mignotta sparirà, forse saremo tutti più felici, maschi compresi.
Un articolo interessante sul tema donne e sessismo lo trovate qui Ma le pole dancer leggono Camus?
Ok ma quindi gli uomini non fanno pole dance?
Questa di solito è l’ultima domanda che mi fanno. Diventa il test finale, la controprova che la pole dance e la lap dance sono la stessa cosa. Mi spiace, la risposta è sì anche gli uomini fanno pole dance, e no non sono tutti gay. A proposito, lo sapete che ci sono un sacco di gay che giocano a calcio o a rugby? Fanno anche le Spartan Race, leggete qui Omofobia alla Spartan Race.
La pole dance è potenza, eleganza e femminilità, e negli uomini grande mascolinità
Quello che facciamo è volare in alto, e per farlo ci facciamo un mazzo incredibile. Ci alleniamo, soffriamo, abbiamo i calli sulle mani, i lividi sulle gambe per la pressione al palo, la pelle spessa per lo sfregamento, ma facciamo cose incredibili. Non credi?
Che cosa vi fa paura della pole dance? Che cosa la rende ambigua?
Il fatto che il corpo della donna si possa esprimere con estrema femminilità? Te lo chiedo perché chiunque mi abbia detto che la pole dance è ambigua non ha mai avuto il coraggio di rispondere alla domanda: ma in che senso la trovi ambigua?
#poledanceisasport uno di quelli che ti permette di viverlo come vuoi. Se non ti piace ballare, puoi buttarti sul lato sportivo, se arrivi dalla danza su quello artistico, se vuoi esplorare la tua femminilità su quello sexy. Questa è la sua ambiguità?
Bene allora la pole dance è ambiguamente fantastica.