Banconote, culi che si muovono, perizomi e lustrini. Il nuovo video di Rihanna è irriverente diverso da tutto quello a cui ci aveva abituati. Questa volta però c’è la pole dance ed è estrema a tratti volgare ma di sicuro molto sexy. Per noi che la pole dance la facciamo con sudore e allenamento, questo video rappresenta un allarme o un beneficio?
Ho aspettato un po’ a scrivere questo articolo. Di getto avrei potuto dire che era troppo volgare ma confrontandomi con voi sulla pagina Facebook di PoleDanceItaly e leggendo gli articoli in giro per il web, come questo su MusicRoom.it, ho rivalutato il video di Rihanna “Pour it Up”.
La canzone è palesemente di denuncia contro un sistema che da più valore ai soldi e all’accumulo di denaro. Padroni indisponenti, in questo caso impersonificati da Rihanna seduta sul trono, usano il corpo delle donne per far muovere soldi. La mercificazione del corpo femminile, un corpo che deve dimenarsi per il divertimento degli spettatori. A farlo nel video sono due pole dancer professioniste. Le muscolossisime pole dancer nel video di Rihanna sono Nicole Williams proprietaria dello studio Allure di Los Angeles e Candace Cane anche lei proprietaria di un altro studio americano.
Questa era pole dance o non lo ora? Certo che è pole dance e anche di un livello niente male. Svolgere figure acrobatiche sul palo equivale a fare pole dance. La lap dance è proprio un’altra cosa: è lo strusciarsi sul grembo (in inglese lap) del cliente in modo sexy e provocante. Poi possiamo passare giornate a contestare la forma, l’abbigliamento e l’atteggiamento proposti nel video. Possiamo anche far finta che il palo non sia presente nei night club ma sarebbe un chiudere gli occhi e quando si chiudono, lasciamo agli altri libera interpretazione.
Nel link una parte della bella conversazione che c’è stata sulla pagina Facebook di PoleDanceItaly riguardo al video. Non solo commenti sulla possibile volgarità del pezzo, ma anche una presa di coscienza del fatto che sia la lap dance e la pole dance hanno in comune il palo e solo noi possiamo far comprendere le differenze.
Chiudo l’articolo con il video dell’audizione di Nicole Williams e vi lascio con la stessa domanda con cui abbiamo aperto, questo video fa bene o fa male all’immagine della pole dance?
Questo articolo fa parte del Pole Blog Hop di Ottobre, dedicato a come viene visto il lato sexy della pole, organizzato da PDBA Pole Dancing Bloggers Association. Puoi leggere cosa ne pensano tante altre blogger nel resto del mondo cliccando qui.
Ciao Vale,
mi piace molto la tua provocazione, questa domanda lasciata aperta.
Nonostante la musica di Rihanna mi piaccia, trovo che lei sia bella volgarotta, quindi non sono affatto stupita dal tono del video in questione. Fatta questa doverosa premessa, credo che la chiave di lettura stia nell’intelligenza e nell’ironia di chi guarda. Come pole dancer mi è bastato vedere i primi frame delle ballerine per capire che la performance è di alto livello e sono perfettamente consapevole della fatica e dell’impegno che ci vogliono per arrivare a eseguire certe figure, quindi non posso che apprezzare e ammirare. Per me quindi giudizio positivo: credo che finito di scrivere questo commento andrò ad allenarmi un po’, che mi è venuta voglia. Posso solo immaginare che per tutte le altre ragazze che abbiano provato anche solo una volta a fare un’inversione e che siano tornate a casa piene di lividi, la reazione sarà analoga.
Poi naturalmente ci saranno persone che del video staranno a guardare solo le chiappe che sbudinano e il reggiseno di Rihanna che a malapena le copre i capezzoli, ma probabilmente le stesse persone riuscirebbero a trovare del morboso anche nel più tecnico dei campionati di Pole Dance.
Con questo voglio dire che, visto che ormai la pole sta diventando sempre più un fenomeno di largo consumo, dobbiamo accettarne le due facce. Solo facendo informazione saranno di più le persone che guardando il video penseranno ai muscoli delle atlete piuttosto che ai perizomi che sbatacchiano su e giù.
E comunque a me un po’ di quell’aura sexy che la pole aveva all’inizio e che si è poi persa nel suo aspetto più ginnico, un po’ manca: con l’ironia di cui parlavo prima penso che si possa anche apprezzare un video che ci riporta a qualche anno fa, quando anche noi ci inerpicavamo su tacchi pazzeschi per fare lezione!
Bebe
Io ho trovato la pole dance di Nicole aggraziata e sexy , si capisce che per arrivare a questo livello ci vuole tanto allenamento e passine ma il risultato e’ molto bello. Pour it up mi piace e mi fa anche un po’ paura. Poi da maschietto non trovo affatto morboso la nudita’ delle pole dancer anzi in contesti adeguatamente protetti trovo sexy
, energetico e perche’ no anche ironico un gioco di seduzine cosi spinto davanti a un pubblico maschile che accetta a priori di guardare e non toccare ma a cui gil si riserva il diritto di eprimere liberamente la sua opinione sullo spettacolo tipo : ooo me lo hai fatto venire duro. Opuure ma vai via baldr****. Non per essere volgare o sminuire l’arte che praticate ma mi piace il trash. Poi scusate ma personalmente apprezzo molto la finezza e la grazia dei movimenti sul palo ma io nel bello della pole dance ci vedo anche la seduzione no? Ed e’ interessante proprio perche unisce eleganza grazia e sesso. E allora non i piace la vostra protesta perche’ chiedendo al vostro pubblico maschile di rinunciare alla seduzine in nome dell’arte togliete il sale all’arte stessa. Thanks for reading
Ciao Federico, grazie per il tuo messaggio. La pole dance può essere fatta in tanti modi e di sicuro uno di questi è quello sexy e provocante. Negli ultimi anni per farla conoscere anche come sport è stato fatto un lavoro di “purificazione” se possiamo chiamarlo così, ma sono convinta che il sexy non sparirà anzi tutt’altro.
Però mi piace molto il tuo commento e quello che stai dicendo che lo condividerò sulla pagina Facebook perché per una volta vorrei sentire il pubblico maschile dire cosa pensa.
Valentina